L’Italia, dopo la Francia, è il secondo paese europeo per numero di immigrati tunisini, la loro presenza nel nostro Paese è in continuo aumento negli ultimi anni.
La mostra, dal titolo “Mediterraneità: Tunisia”, organizzata dalla Pro Loco di Airola, vuole essere un momento di riflessione e sensibilizzazione su di un tema delicatissimo quale appunto l’accoglienza e l’integrazione degli immigrati. Oggi non si dovrebbe più aver paura dello straniero e considerarlo “diverso” solo perché appartenente ad una cultura lontana dalla nostra, piuttosto comprendere come la loro identità culturale ed etica rappresenti per tutti un ricco patrimonio da conoscere e valorizzare.
Dovremmo imparare a conoscere le diversità, nel rispetto del prossimo, e garantire a tutti un’accoglienza dignitosa e rispettosa dei diritti umani in una società che, come la nostra, si definisce civile ed in grado di assicurare pari opportunità a tutti i cittadini.
Nel reportage fotografico di 40 scatti, Gigino Nostrale, professionista della fotografia artistica fin dal l972, è riuscito a raccontare la cultura di un paese del mediterraneo; una terra, quella della Tunisia, ricca di un passato storico popolata da antichi romani, arabi, berberi e fenici, un paese ricco di arte, religione, cultura e storia che, oggi purtroppo, è teatro di un triste esodo.
Le immagini raccontano la mediterraneità della Tunisia; un viaggio fotografico ricco di scenari suggestivi dai colori magnifici che fanno da protagonisti a tutto il racconto. In alcuni scatti, come quelli che raffigurano i tanti volti, Nostrale è riuscito a cogliere quell’espressione spontanea che caratterizza ogni singolo individuo, in cui traspare l’emozione del soggetto e i valori della cultura da cui provengono le immagini.
Ettore RUGGIERO
Estratto dal catalogo: Mostra fotografica “MEDITERRANEITA’: TUNISIA” di Gigino Nostrale, edizioni Pro Loco Airola, 2016