L’opera cattura magnificamente l’atmosfera suggestiva della Chiesa di San Gabriele posta sulla collina di Monteoliveto.
La luce soffusa e la penombra creano un’atmosfera misteriosa e suggestiva, mettendo in risalto i dettagli della maestosa struttura neoclassica della chiesa.
La potente struttura della facciata, con il monumentale campanile, emerge con forza grazie all’utilizzo sapiente dei massicci blocchi squadrati di travertino, che emergono con una presenza robusta e vigorosa, contrastando con il caldo e intenso colore rosso del mattone circostante.
L’intera costruzione si mostra imponente e accuratamente articolata, ogni elemento contribuisce alla sua grandiosità e al suo equilibrio architettonico; ogni dettaglio è stato attentamente realizzato dall’artista con maestria e dedizione, conferendo alla chiesa una ricchezza e una profondità estetica che catturano l’occhio e l’immaginazione dello spettatore.
Il dipinto mette in risalto anche il “Campanone”, la grande campana di bronzo che è un’icona per gli abitanti di Airola. La campana emerge dal nero profondo, sottolineando il suo enorme peso di dodici quintali e mezzo, fuori dalla norma, eppure parte integrante dell’identità e della storia della chiesa e della comunità circostante.