Nella Chiesa di Santa Maria della Misericordia, conosciuta come del Carmine, eretta dai monaci Verginiani nel 1608 e suddivisa in tre navate, scendendo dalla crociera e volgendo lo sguardo verso l’altare maggiore, a sinistra si trova l’altare in stucco dedicato a San Luigi Gonzaga. In una nicchia, protetta da un telaio con una lastra, si ergeva la statua in legno del Santo. Quando e da chi sia stato introdotto in Airola il culto di San Luigi Gonzaga è difficile dirlo; è probabile che la sua diffusione sia avvenuta grazie alla missione dei gesuiti, guidata da P. Francesco de Geronimo, agli inizi del 1700. Il culto di San Luigi era ben radicato ad Airola, tanto che nel 1898 si ha documentazione di una festa in suo onore. La statua del Santo veniva portata in processione per le vie del paese, accompagnata da un corteo di giovinette di ogni ceto sociale e dalla tradizionale fiaccolata. La strada Annunziata risplendeva di luci, con musica che accompagnava la festa, che si concludeva con un grandioso spettacolo di razzi decorativi e fuochi pirotecnici. Inoltre nel 1908, precisamente il 22 e 23 aprile, si svolse a Benevento un evento di grande rilievo: il Congresso delle Associazioni giovanili cattoliche delle province meridionali. Tra le numerose realtà partecipanti, spiccava la presenza del Circolo dei Luigini di Airola, che con devozione portò il proprio contributo a quella storica occasione di incontro e spiritualità.
Ettore RUGGIERO
Notizie tratte da:
AA.VV., Airola Caudinae Vallis, rivista quadrimestrale di storia locale della Pro di Airola. Anno II n. 2 maggio/agosto 2007, Arti Grafiche Tomasetta S.r.l., Rotondi (AV) – R. Caporuscio, Nel secondo centenario della soppressione dei monasteri benedettini di Airola 1807-2007.
Archivio storico diocesano S. Agata dei Goti.
R. Caporuscio, Fonti per la storia di Airola beneventana e dei comuni della Valle Caudina – Rivista semestrale di storia e costumi locali. Edito dall’autore, dicembre 2018.