LA RICERCA DI ANIELLO SARAVO

SaravoHo conosciuto i lavori di Aniello Saravo, così per caso e ne sono rimasto subito entusiasta dal suo modo di interpretare la pittura.

Nelle opere di Saravo si rileva un estremo interesse per la ricerca che assume, una funzione preminente nei suoi quadri.

Aniello Saravo artista libero: quando ha inteso esprimere veramente se stesso, ha deciso di farlo senza condizionamenti e si è finalmente scoperto fotografo, ma soprattutto e autenticamente pittore.

Particolarmente vitali sono le figure, i paesaggi e gli scorci della sua terra ripresi da particolari angolature, dove il segno emerge con vigorosa forza espressiva; con il trascorrere degli anni i suoi lavori sono andati acquistando fascino e spessore artistico sorprendenti, è stato premiato in numerose manifestazioni e concorsi di pittura, quali quello della Galleria d’Arte “Il Capitello” di Palermo, Marina di Ravenna, Biennale di pittura e scultura Santantimese, concorso di pittura nella Città di Apice (BN), concorso Nazionale di pittura Città di Sant’Agata de’ Goti (BN) premiato con  la medaglia presidenziale del Senato della Repubblica Italiana di Roma.

Nelle sue opere poesia e sogno si danno la mano, come si può leggere nelle sue pietrificazioni di Pompei avvolte nel silenzio, al Saravo non interessa descrivere o riprodurre i dettagli analitici della pittura tradizionale, ma rafforza soprattutto l’intensità emotiva.

Saravo unisce, dunque, al rigore della tecnica il sentimento lirico della poesia, il soggetto è per il pittore al tempo stesso realistico e pieno di significati interiori. La linea è morbida e il colore, dall’impasto denso e pastoso, contribuisce a dare questa sensazione di vita presente nell’opera.

Il sottile lirismo invade anche le numerose tele a soggetto africano, dove i volti, senza lineamenti o addirittura nascosti, luoghi anonimi, procedono verso una disidentificazione dei soggetti verso un significato di gran lunga più vasto.

Sono convinto che questo artista ci darà tante soddisfazioni e che la sua pittura sarà sicuramente apprezzata.

ETTORE RUGGIERO

Estratto dal catalogo: “SARAVO – La sua pittura i suoi colori” Durazzano (BN), 2007

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